A poco più di una settimana dalla presentazione del nuovo progetto di OPES “Sport e Salute: Benessere per tutti!” iniziano già gli appuntamenti formativi che hanno lo scopo di preparare tutti i professionisti e i volontari coinvolti.
Il primo di questi si terrà lunedì 18 dicembre 2019 e avrà una location di alto livello e un formatore d’eccezione. Sarà infatti il nostro Legionario Alessio Sakara, da qualche mese responsabile nazionale del settore MMA dell’Ente di promozione sportiva, a tenere il corso per tecnici presso la Sala Presidenti del CONI.
Il percorso formativo avrà una durata di 3 ore, dalle 10:00 alle 13:00, e tratterà l’argomento sulla motivazione e operatività.
“Sport e Salute: Benessere per Tutti!” è un’iniziativa cofinanziata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ai sensi dell’art. 72 del Codice del Terzo Settore, di cui al D. Lgs 117/2017 – annualità 2018 e ha come obiettivo generale quello di sperimentare nuove forme di welfare leggero permettendo alle persone a forte rischio di emarginazione sociale di usufruire, a titolo gratuito, di servizi che possono migliorare la qualità della loro vita e ridisegnare la funzione dei centri sportivi sul territorio.
Il progetto è rivolto agli over 65, ai NEET (giovani che non hanno un lavoro e non frequentano alcun corso di formazione né università), alle neomamme e neogenitori in difficoltà e ai bambini dai 5 ai 10 anni. Tutte queste categorie di persone avranno l’opportunità di accedere a servizi inclusivi che comprendono attività fisiche e ludico-motorie, attività socializzanti e supporto psicologico e motivazionale.
“Sport e Salute: Benessere per Tutti!” coinvolgerà inoltre 144 volontari e 72 professionisti: laureati in scienze motorie, scienze dell’educazione, psicologia e altre discipline analoghe, oltre che tecnici ed esperti di dinamiche di gruppo. Queste persone dovranno seguire dei corsi (di cui questo corso per tecnici è soltanto il primo) per poter essere formati adeguatamente e inseriti nella gestione dei servizi dell’utenza.
Il progetto verrà sviluppato in maniera tale da poter essere riproducibile su tutto il territorio nazionale. I centri sportivi coinvolti avranno infatti tutti gli strumenti per dare continuità ai servizi già avviati, grazie all’utenza che verrà individuata, agli operatori qualificati e alle relazioni attive. Il modello potrà quindi essere ampliato ad altri servizi, replicato su nuovi territori e trasferito ad altri ambiti di bisogno contigui con la pratica sportiva.